Non solo è utile viaggiare con i bambini ma può rivelarsi anche estremamente divertente! I figli possono avere momenti intensi di capricci è vero ma, per la maggior parte del tempo, ti fanno ridere molto! Osservazioni bizzarre, stupore verso le cose nuove, il grande affetto che vi dimostrano e la capacità di rallegrare anche i momenti più monotoni!
Insomma, viaggiare con i bambini è una bella esperienza per loro, ma anche per voi! Se v’impegnate riuscite probabilmente a renderla un’esperienza formativa, un momento per stare insieme divertendosi ma anche apprendere cose nuove.
Un bambino dal viaggio può apprendere tante cose, molte delle quali non può apprendere da un libro. Come prima cosa comprende il valore della distanza, soprattutto se decidete di partire con la macchina. La cosa importante è non far vivere il tutto come un’agonia ma piuttosto come una bella esperienza. Tante tappe per vedere posti nuovi. Anche il viaggio in aereo insegna ad avere un po’ meno paura dei mezzi di trasporto che, almeno per la maggior parte di noi, non rappresentano quelli più utilizzati.
Il viaggio insegna ad accettare altre lingue, altri popoli e culture. A comprendere quanto il mondo sia diverso e allo stesso tempo meraviglioso! Non era estranea neanche in passato l’abitudine di girare per l’Europa, facendo durare il viaggio anche alcuni mesi o anni. Era considerata infatti una delle formazioni più importanti nella vita di un uomo.
Viaggiare ti mette alla prova, ti insegna a vedere fuori dalla tua casa, ad affrontare meglio gli imprevisti. I bambini imparano a relazionarsi meglio con gli altri, a interagire.
Insomma, viaggiare per un bambino è importante sul lato umano, ma anche culturale. Insegna tante materie tutte insieme e se i genitori decidono di organizzare una vacanza dove vengono effettuate varie tappe dei luoghi più belli del posto, si rivela non solo divertente ma anche un bel ripasso di storia e cultura generale. E non ci sono dubbi, il bambino si ricorderà ogni cosa di quella esperienza, molto più di quando deve star chino sui libri a studiare cose che non ha modo di vedere lui stesso!
Cercate di vivere la vacanza con i loro occhi. Scoprirete di poter vedere le stesse cose da molte prospettive diverse e tutte in una volta sola! Fate dei programmi, ma siate pronti a stravolgerli quel tanto che basta per assecondare i figli e scoprire le cose che più li attraggono. I bambini amano andare alla scoperta, preferiscono vivere in modo istintivo piuttosto che programmare ogni cosa. Fatelo anche voi! Vedrete che vivere una vacanza aperta è molto meno stressante e più divertente!
Ciò non significa che dovete partire senza un’idea di dove andare e cosa fare. Soprattutto quando si ha figli piccoli è indispensabile programmare cose come alberghi e mezzi di trasporto, informandosi preventivamente se sono accessibili tutte le cose necessarie per il loro e il vostro benessere.