Il ritorno a scuola è sempre visto come un incubo dai bambini. Occorrono delle strategie per affrontare il rientro con serenità.
Le vacanze estive sono il sogno di tutti. Per i bambini, in modo particolare, è il modo per fare nuove amicizie e svagarsi. Coma fare adesso con il ritorno a scuola?
Durante tutte le vacanze estive, i bambini non hanno dovuto subire lo stress degli orari e delle alzate mattutine. Non c’è stato più il corri corri del mattino e la colazione fatta di fretta. Ora c’è il ritorno a scuola.
Le grida della mamma che ripete al mattino sempre la stessa solfa e poi le raccomandazioni per la scuola e i compiti a casa. Che strazio!
Ora però si ricomincia e al solo pensiero, i bambini si fanno prendere dall’ansia, ma non sono i soli.
Al suono della prima campanella c’è il ritorno sui banchi di scuola e ci si rivede con i compagni dell’anno prima. C’è anche qualche viso nuovo.
Le insegnanti accolgono i bambini. Alcune sono andate in pensione e altre giovani le sostituiscono.
C’è tanto batticuore il primo giorno di scuola. Delusione per le vacanze finite e la speranza di un anno pieno di novità positive.
Come affrontare l’inizio del nuovo anno scolastico con il piede giusto?
Ecco alcuni semplici consigli per avere un’inizio sereno e affrontare con sicurezza i primi scogli dell’inizio dell’anno scolastico.
– Ciò che più di tutti si teme è la tanto odiata sveglia del mattino. Per evitare lo shock del primo risveglio, iniziate da subito. Anche se mancano alcuni giorni, già da questa sera puntate la sveglia. Se avete dormito fino a tardi vi trovereste male a svegliarvi improvvisamente alle sette di mattina. Iniziate allora con mettere la sveglia alle 9, poi alle 8,30 fino ad arrivare alle 7,00. Con questa soluzione non vi peserà la sveglia del primo giorno di scuola.
Ritorno a scuola, ma qui c’è ancora voglia di vacanze.
– Sarebbe bene che i primi giorni di scuola si evitasse di fare compiti in classe e soprattutto mettere le valutazioni. Non è troppo presto? Piuttosto sarebbe bello che le insegnanti portassero i bambini all’aperto a fare lezione. Non è salutare chiudere in classe per molte ore i bambini, dopo che hanno trascorso quasi tre mesi in piena libertà. Loro apprezzeranno e la lezione potrà essere svolta senza interruzioni.
– E’ bello far raccontare ai bambini delle loro giornate di vacanze. Ognuno potrà condividere con gli altri le esperienze vissute e sarà costruttivo confrontarsi con gli altri. Al momento dello svolgimento del primo tema, sarà più facile eseguirlo.
– Come è abitudine degli insegnanti, sono stati assegnati dei compiti per le vacanze. Meglio svolgerli nei pomeriggi dei primi giorni di scuola. Vi serviranno per prendere il ritmo dei compiti pomeridiani.
– Genitori e figli è bene che facciano un programma del nuovo anno, organizzando il tempo allo studio e alle attività sportive. E’ probabile che i bambini desiderino riprendere le stesse attività dello scorso anno. Altri, invece, possono decidere di optare per un nuovo sport. C’è chi desidera anche fare un corso di musica.
Ritorno a scuola, che stress, ma anche l’inverno ha i suoi lati buoni.
– Ogni stagione ha le sue qualità ed è bene fare amare ai bambini anche l’autunno e l’inverno. I colori accesi delle foglie e del terreno bagnato. Il cielo con le sue sfumature cangianti e poi gli odori di terra bagnata e di cose buone come le caldarroste. Il profumo del cibo preparato dalla mamma o dalla nonna che fa sentire al sicuro. Poi consideriamo le feste come il Natale con i suoi regalini e in buoni propositi.
– Evitate di chiudervi in casa tutto l’inverno. Ogni occasione è buona per distrarvi e allietare anche la stagione più fredda. Invitate gli amichetti, partecipate alle feste di compleanno e poi quando arriva la neve, tutti fuori a divertirvi.
– I primi giorni di scuola sono sempre i più belli perché tutti i bambini vanno ad acquistare il materiale scolastico. C’è una grande emozione quando si sceglie il diario e i quaderni con le copertine che richiamano l’immagine del personaggio tanto amato. Che bello quell’odore di matite nuove.
Ritorno a scuola, ma che nostalgia.
– Se durante le vacanze estive si è conosciuto un amico speciale che si è dovuto lasciare, ora si è nostalgici. Per evitare di soffrire troppo, ci si può scrivere. Aiutiamo i nostri bambini ad instaurare una corrispondenza. Si può scrivere una lettera o fare una telefonata. Per essere più avanzati oggi ci sono le video chat. In questo modo i bambini saranno sempre in contatto e potranno raccontarsi le loro giornate. Continueranno coltivare questa amicizia nata durante le vacanze e chissà che il prossimo anno ci si incontri di nuovo.
– In classe ci sono dei nuovi arrivati? Approfittate per fare amicizia e conoscerli meglio. Magari invitateli a casa per studiare assieme o nel fine settimana per andare a mangiare un gelato o al cinema per la visione dell’ultimo film.
– Chi l’ha detto che le vacanze sono finite. Specie al sud fa ancora molto caldo. Allora perché non andare al mare dopo la scuola? Coinvolgete tutta la famiglia e via verso il posto di mare più vicino. Soffrirete molto meno il ritorno a scuola.