L’emergenza sanitaria mondiale, ha influito e gravato sull’organizzazione lavorativa, sulla mobilità, sulla sui contatti e sulle relazioni sociali; ne consegue, che anche sotto il profilo psico-emotivo, questi cambiamenti radicali, hanno causato un down notevole. Più degli adulti, sono i bambini a pagare le conseguenze di questa emergenza sanitaria e di tutte le misure restrittive che essa comporta; la didattica in presenza, avvalorata in primo momento, è stata nuovamente sostituita con la Didattica a distanza e le lezioni on line, a causa dell’aumento dei casi, registrato in tutte le regioni italiane, a seguito dell’apertura dei plessi scolastici.
Questa nuovo modo di insegnare e apprendere apporta vantaggi e svantaggi; la scuola virtuale, è per certi aspetti funzionale: si sta davanti allo schermo come in classe, con le stesse regole, la stessa modalità di insegnamento. Si realizza tutto allo stesso modo, vedendosi e ascoltandosi dallo schermo del proprio pc. Gli alunni più piccoli, stanno imparando ad utilizzare le nuove tecnologie e i supporti elettronici sin da subito, mentre l’insegnante diventa una guida, un tutor, a distanza. Non esiste contatto fisico, ma esiste tutto il resto. Dunque, i vantaggi delle lezioni on line, sono numerosi: “la scuola non si ferma”, non si ferma l’istruzione e la formazione delle future generazioni, e questo, costituisce un modus operandi pragmatico e funzionale.
Di contro però, le lezioni on line, hanno anche stravolto le abitudini e cambiato la modalità di apprendimento. In particolare per l’infanzia e la primaria, e dunque in riferimento alle fasce d’età dei più piccoli, la DAD, ha costituito in parte un vantaggio ed in parte un ostacolo. Le lezioni on line, per i più piccoli, sono complesse, noiose e spesso eccessivamente lunghe. I bambini più piccoli, hanno delle esigenze precise e delle necessità che non possono essere soddisfatte con la didattica a distanza e con le lezioni on line.
La sensazione avvertita dagli alunni, è disorientamento e confusione: è attraverso la scuola, intesa anche come struttura e le sue regole, che gli alunni crescono e apprendono; la loro formazione, avviene grazie alla guida delle insegnanti, al gioco, alle relazioni di gruppo, al confronto, al contatto, al rispetto delle normative che vengono imposte da quest’età e attraverso le quali avverrà la crescita del bambino. Il divario tra la classe fisica e la classe virtuale delle lezioni on line, è enorme, per molti alunni, e da questo, deriva il disorientamento.
E’ importante che i genitori affianchino i propri figli durante le lezioni on line, almeno in una prima fase; questo potrà aiutarli a capire il funzionamento del meccanismo della classe virtuale e delle lezioni on line; inoltre la presenza di uno dei genitori, favorirà la tranquillità del bambino, che man mano svilupperà autonomia e sicurezza.