Insegnare le lingue straniere ai bambini è importante. Per questo motivo ormai l’inglese, lingua che ci permette di visitare praticamente qualsiasi paese del mondo senza dover imparare l’idioma locale, viene insegnato già alle elementari. Alcuni asili offrono anche piccoli giochi didattici in inglese per far prendere familiarità ai bambini con questa lingua.
Anche la televisione ci aiuta a insegnare le lingue straniere ai bambini. Sempre più cartoni animati per la prima infanzia inseriscono all’interno della puntata parole o frasi comuni. Senza considerare quelli che forniscono una versione italiana e una in inglese della stessa puntata. Ma cosa possiamo fare noi per aiutare i nostri figli?
Sicuramente dovete iniziare il prima possibile a insegnare lingue straniere ai bambini, che sia l’inglese o un altro idioma come lo spagnolo, il tedesco, il francese etc.
Non è vero che il momento buono è quando impara a leggere e scrivere. Questo è il metodo scolastico. Voi potete insegnare molto prima a vostro figlio. Altrimenti come fanno i bambini con genitori che parlano due lingue diverse, all’età magari di tre anni, saper già pronunciare qualche parola dell’una e dell’altra e capirle entrambe?
Si presuppone comunque che voi stessi conosciate un po’ della lingua che volete insegnarli, in questo modo potete usare l’idioma per comunicare con lui in alcuni momenti della giornata. La seconda lingua non deve sostituire la prima, l’italiano in questo caso!
Per il bambino, non c’è il concetto di facile e difficile
Molte persone reputano estremamente difficile imparare una nuova lingua e così, si auto impongono un freno. Convinti di non poterla imparare, non la studiano neanche o lasciano perdere dopo poco tempo. Un bambino non possiede il concetto di facile e difficile, semplicemente la impara. non esistono trucchi, non bisogna essere geni per imparare una o più lingue diverse dalla propria.
I bambini sono maggiormente predisposti a imparare nuove lingue. Non solo. Saranno più portati in futuro a impararne di nuove con molte meno difficoltà. Un adulto prova più fatica a imparare una nuova lingua.
Alcuni consigli pratici per insegnare la lingua straniera al bambino
- Parla tu stesso nella lingua che vuoi insegnarli. Non 24 ore su 24, ma alterna l’italiano all’altra lingua (come l’inglese appunto).
- Alterna la visione di cartoni animati nelle due lingue.
- Già quando si trova in pancia, esponilo ai suoni di entrambe le lingue. Ascolta tu stessa canzoni straniere.
- Quando è un po’ più grandicello, compragli un mappamondo per stimolare la sua curiosità verso culture straniere (lo invoglierà di più a studiare una lingua nuova).
- Cerca di farlo famigliarizzare con bambini che parlano l’altra lingua, in modo che si sforzi sempre di più a parlarla.
- Non imporla con un obbligo ma proponigliela in modo del tutto naturale, nella vita di tutti i giorni. Come succederebbe in fin dei conti in una famiglia dove i genitori sanno parlare due o più lingue.
Per il bambino piccolo non è un peso imparare la nuova lingua. Se inizi l’insegnamento dell’inglese prima che vada alle scuole elementari, lo aiuterai a non provare fatica durante le lezioni.