Spesso le carie ci sono, ma sono nascoste e per accertarsi che i denti siano in salute è bene non eccedere con gli zuccheri.
Educhiamo fin da piccoli i bambini a una quotidiana igiene orale e a mangiare cibi poveri di zuccheri.
Una ONLUS che comprende i maggiori esperti a livello mondiale in ambito odontoiatrico, pediatrico, nutrizionale e di sanità pubblica, si occupa di promuovere delle iniziative atte ad arrestare il progredire delle carie dentali a livello mondiale.
In questo modo, “Alleanza per un futuro libero dalla carie”, aumenta la consapevolezza dei genitori promuovendo delle corrette abitudini di igiene orale.
Quello delle carie infantili è un argomento molto delicato considerando che ne sono colpiti fino al 90% dei bambini in età scolare a livello mondiale.
Gli esperti in materia ci danno alcuni consigli per evitare che le carie infantili aumentino sempre di più.
La causa delle carie è determinata dal mancato controllo ed equilibrio della flora batterica orale e pertanto una quotidiana igiene orale è indispensabile fin dalla nascita.
Molte mamme ritengono che non sia necessario lavare i denti del neonato e fino ai 3 anni non abituano i bambini a questo genere di pulizia, ma è un errore grave poiché si inizia a creare il terreno adatto alla insorgenza delle carie dentali.
Come prevenire l’insorgenza delle carie.
Molto spesso le carie non si notano e quando il bambino viene portato dal dentista, ecco che si scopre una serie di carie che non ci si aspettava.
Per prevenire le carie bisogna essere consapevoli dell’importanza di un igiene orale fin dalla nascita. Incredibile da dirsi, ma è proprio così perché anche il latte provoca nella bocca un’acidità che genera dei batteri.
Quando le gengive si stanno preparando per accogliere i primi denti si deve fare in modo di evitare batteri in bocca e questo permette ai denti di svilupparsi sani e senza carie. Con una semplice garza imbevuta di acqua fisiologica, si può pulire il cavo orale e rimuovere il latte residuo.
Dal giorno in cui spuntano i primi dentini bisogna ricorrere a un spazzolino dalle setole morbide e un dentifricio specifico per i bambini così piccoli. Dl momento che lo spazzolino diventa un mezzo indispensabile per rimuovere la placca batterica, è importante abituare il bambino a una routine quotidiana.
Dopo ogni pasto, lavare i denti e se non si vuole utilizzare sempre il dentifricio, si possono spazzolare i denti e risciacquare la bocca con sola acqua. Questa abitudine è importante specie se i bambini si trovano fuori casa. Rimuovere il cibo annidato tra i denti diventa indispensabile.
L’esperto ci consiglia di scegliere bene nel momento in cui il bambino deve utilizzare il dentifricio. Si deve trattare di una pasta dentifricia al fluoro, ma bisogna controllare la percentuale contenuta in ciascun dentifricio e scegliere quello adatto all’età del bambino.
Per i bambini al di sotto dei 6 anni, il dentifricio più adatto sarà quello a basso contenuto di fluoro, mentre dai sei anni in poi è più indicato scegliere quello con almeno 1000 ppm di fluoro.
Per quanto riguarda la quantità, per i piccoli fino ai 3 anni basta metterne un leggero strato sullo spazzolino. In seguito aumentarne la quantità, ma solo se il bambino è in grado di lavare i denti senza deglutire il prodotto.
Quanto è importante il fluoro nella protezione dentale e nella lotta contro le carie?
Da quando nei primi del ‘900 sono state studiate le proprietà del fluoro, gli esperti hanno imparato la loro grande efficacia protettiva sui tessuti dentali. Il fluoro svolge una doppia azione all’interno della bocca. Vediamo qual è il suo meccanismo.
Il fluoro agisce direttamente sulla proliferazione batterica riducendo i responsabili dell’insorgenza delle carie. Sui denti, agisce sula superficie dello smalto a contatto continuo con l’ambiente orale, rendendolo più resistente alla demineralizzazione indotta da un pH acido.
Tutte le volte che si mangia, lo smalto viene messo in continuazione a contatto con queste variazioni del pH orale che sono tamponate dall’azione della saliva.
I nostri esperti ci consigliano perciò di utilizzare continuamente il dentifricio a base di fluoro sui bambini per proteggere il loro cavo orale dall’attacco dei nemici dei denti.
Perciò fin dalla prima colazione, abituare i bambini a una regolare igiene orale, ripetendo questa routine tutti i giorni e dopo ogni pasto.
Quali altri accorgimenti possiamo adottare per prevenire la comparsa della carie?
Senza dubbio, i bambini devono essere sottoposti a visita dentistica periodicamente, in modo che il professionista sappia come agire per ovviare alla formazione delle carie. Ci può essere un inizio di carie in qualche dente, che andrà eliminata. Se c’è un dente da otturare o degli spazi da chiudere, sarà necessario che il dentista proceda nella maniera dovuta, con la sigillatura dei solchi e delle fessure per aiutare il cavo orale a mantenersi più pulito possibile. Esistono dei gel ad alta concentrazione di fluoro da applicare sui denti sia a casa che dal dentista.
Grazie alla ricerca, ci sono prodotti che grazie alla loro composizione, aiutano a neutralizzare gli acidi dello zucchero presenti nella placca che possono danneggiare i denti.
Un compito da fare a casa, naturalmente è quello di sostituire lo spazzolino almeno ogni 6 mesi e di sciacquare la bocca molto bene ogni volta che si mangia.
Quanto è importante l’alimentazione nella prevenzione delle carie?
Ultima raccomandazione, ma comunque molto importante è l’alimentazione. Le sane abitudini alimentari sono indispensabili per aiutare i nostri bambini a mantenere la salute del cavo orale. E’ importante sia la qualità dei cibi, ma anche la frequenza di pasti e spuntini che vengono consumati.
E’ necessario aiutare i nostri bambini a mangiare senza ricorrere allo zucchero perché avere la cattiva abitudine di aggiungerlo nei cibi per invogliare i bambini a mangiare è molto pericoloso non solo per la salute orale, m anche per prevenire sovrappeso e tutte le conseguenze che ne derivano.
Per fronteggiare l’insorgenza dell carie, basta non abituare i bambini a mangiare sempre caramelle per impedire che in questo modo gli zuccheri messi costantemente a contatto della bocca, generi una flora batterica nemica dei denti.
Anche se i bambini hanno i denti da latte che verso i sei anni cadranno, devono essere ugualmente protetti perché prepareranno il campo a quelli definitivi.
Come sostituire le merendine e le caramelle tanto amate dai bambini?
E’ difficile togliere delle cattive abitudini, ma piuttosto è meglio abituare i bambini da subito a mangiare sano e in questo modo sarà molto facile aiutare i denti a mantenersi in salute.
Una merenda sana e anche più nutriente è il panino con del prosciutto e del formaggio che può sostituire benissimo la classica merenda dolce, preconfezionata ricca di zuccheri raffinati.
Al suo posto si possono preparare dei dolci fatti in casa perché in alcun modo si può impedire ai bambini di mangiare gelato, crostate e torte.
La cosa fondamentale è correre a lavarsi i denti.