L’alimentazione è molto importante per una sana crescita del bambino, ma spesso ci si domanda quale sia la porzione giusta e a chi rivolgersi per assicurarsi la qualità degli ingredienti da utilizzare.
Prima di capire qual è la porzione giusta per ogni piatto da proporre ai bambini, è importante scegliere per loro ingredienti di prima qualità, possibilmente a chilometro zero.
Deve trattarsi di alimenti poco lavorati e quindi non raffinati, in modo che non hanno subito dei processi di lavorazione nei quali sono state aggiunte sostanze che possono nuocere alla salute.
Si consigliano prodotti semplici, preparati artigianalmente o direttamente in casa e che devono essere privi di coloranti e conservanti e additivi chimici.
Si garantisce così la loro provenienza, la freschezza, dato che non hanno fatto un lungo viaggio. Non essendo stati importati, infatti, non hanno subito nessun genere di trattamento per la lunga conservazione.
Sarebbe l’ideale conoscere direttamente il produttore. Una persona di fiducia che alleva animali da terra, come le galline e quindi avere ogni giorno uova fresche e carne di animali cresciuti naturalmente, come il tacchino e il coniglio. Lo stesso vale per la frutta e la verdura fresca di stagione.
Il pane, il formaggio, allevare piccoli animali per la carne. Realizzare un piccolo orto anche a casa e produrre così le verdure da utilizzare quotidianamente.
Quando il bambino inizia a mangiare come i grandi, è bene prestare molta attenzione alla sua alimentazione. Avere cura della qualità è indispensabile e bisogna assicurarsi che tutti gli ingredienti utilizzati per la preparazione dei suoi pasti siano controllati.
Bisogna fare molta attenzione al momento della spesa e leggere sempre le etichette che oltre ad indicare la data di scadenza, elencano gli ingredienti utilizzati e tra questi possono esserci quelli ai quali il bambino potrebbe essere intollerante.
Oggi molti bambini sono sovrappeso e altri molto gracili. Forse si sta sbagliando qualcosa nella loro dieta, ma allora, nel dubbio, perché non chiedere il parere a un nutrizionista?
Quanto bambini a tavola pare che non si sazino mai, altri, invece, bisogna forzarli per finire tutto ciò che c’è nel piatto.
Raccomanda che ogni piatto che vuole rispettare una dieta sana ed equilibrata dovrebbe essere composto:
Non tutti i bambini sono uguali, pertanto, non tutti mangiano allo stesso modo. A seconda della corporatura c’è chi ha più esigenze nutrizionali e chi meno, pertanto non c’è da meravigliarsi se c’è chi mangia tanto e chi molto poco.
Mai confrontare bambini diversi. Il nutrizionista spiega come regolarsi. In genere, le porzioni per bambini dovrebbero corrispondere a circa i 2/3 delle porzione di un adulto. Nel preparare il pranzo, non mettere mai molto cibo nel piatto, ma è meglio iniziare con piccole quantità e man mano aggiungerne ancora un po’. Il bambino mentre sta mangiando si rende conto se ha ancora fame o se decide che bisogna fermarsi.
La sua capacità di autoregolarsi lo aiuta a capire la quantità da assumere, quindi è lui stesso che decide. In questo modo la mamma non deve preoccuparsi di niente.