Qual è il miglior animale per un bambino? Molti genitori si pongono questa domanda ma in realtà, non pensano al fatto che l’animale sarà di tutta la famiglia, qualsiasi esso sia diventerà parte del nucleo famigliare.
Un bambino piccolo fondamentalmente non si occuperà al 100% dell’animaletto perciò, dovete optare per quello che tutti insieme potete permettervi di tenere in base al vostro stile di vita. Vediamo quindi le caratteristiche dei principali animali da compagnia!
Cane: ritenuto spesso il miglior animale per un bambino. Affettuoso, fedele, compagno di giochi ineguagliabile. Si tratta però di un animale impegnativo e in alcuni casi non è la scelta più saggia. Dovete portarlo a passeggio ogni giorno e più volte al giorno, non vuole stare più di tanto solo in casa e ovviamente in termini di cibo è più costoso di altri. Se volete partire per le vacanze dovete portarlo con voi oppure lasciarlo a qualcuno di fiducia.
Gatto: questo animale è amante delle coccole ovviamente, ma sopporta molto meglio il distacco dal padrone. L’inconveniente è che molti gatti non amano stare a contatto stretto con i bambini. Ogni famiglia valuterà poi la razza del gatto. Molte famiglie con bambini scelgono il Birmano, il RagDoll e il gatto himalayano.
Criceti e coniglietti: sono tante le famiglie che scelgono per i piccoli mammiferi. Teneri, dal pelo soffice e molto affettuosi. Possono vivere nelle gabbie così come liberi per casa. Ricordatevi però che i criceti vivono soprattutto di notte e perciò possono disturbare molto il sonno dei bambini (e il vostro). Ovviamente la soluzione è quella di non tenerli nella camera da letto. I criceti a differenza dei conigli possono anche mordere le dita. Anche i coniglietti possono ma, se trattati bene di solito sono molto affettuosi. A differenza il coniglio mordicchia i mobili e vuole essere libero per più ore al giorno, ha bisogno di muoversi.
Pesci e tartarughe: gli animali che vivono negli acquari richiedono poche attenzioni, ma di certo sono anche poco interattivi. Sono più animali da “adulti”. I bambini certo ne rimangono affascinati ma dopo un po’ si annoiano di loro (almeno nella maggior parte dei casi). Preferiscono giocare con cani, gatti, coniglietti… Le tartarughe danno già più soddisfazione ma anche loro comunque non interagiscono tanto e inoltre, possono arrivare a dimensioni considerevoli negli anni! Valutate se avete il posto necessario per tenerle.
Uccellini: si affezionano ai loro padroni e alcune razze richiedono molta compagnia. Spesso vengono venduti in coppia, sono animali che soffrono la solitudine. I canarini ad esempio possono vivere in spazi piccoli. Necessitano di cibo e di pulizia ordinaria. I pappagallini vogliono tanta compagnia e devono essere tenuti per qualche ora fuori dalla gabbia. I canarini possono stare più tempo soli, i pappagallini invece no. Sono meno adatti perciò alle famiglie che passano tante ore lontani da casa.
Una buona soluzione è vedere il carattere del vostro bambino. E’ molto tranquillo? Potrebbe adattarsi di più alla sua indole un gattino o un coniglietto. E’ un grande osservatore? I pesciolini e le tartarughe sono perfetti! E’ vivace e vuole passare il tempo a correre e giocare? Un cagnolino sarà la compagnia perfetta!