Insegnare ai bambini il rispetto per la natura è davvero importante. Non c’è un’età giusta per iniziare, fatelo subito! E’ un po’ come abituare i bambini il rispetto per gli animali, magari prendendo loro un animale domestico.
Già da piccolissimi potete sfruttare i week end di sole per portarli magari negli agriturismi, nelle fattorie o nei parchi della vostra città. I bambini possono così iniziare a familiarizzare con le piante e gli animali. Molti bambini infatti non hanno mai visto gli animali da fattoria e sono abituati a vederli esclusivamente in televisione, spesso in maniera distorta.
Abituatelo a stare in campagna, a giocare con la terra e le piantine, sempre con rispetto. Man a mano che cresce poi, potete ad esempio insegnarli a piantare i semini, incuriosendoli sul processo di crescita della pianta. Attenderanno con andia che nasca, vedendo poi sbocciare il fiore. Spiegateli anche come prendersi cura di loro.
Forse però è meglio partire da piante semplici. Il prezzemolo e l’erba gatta ad esempio sono due piante che crescono in fretta. I bambini si sa bene che non restano interessati a lungo sulla stessa cosa (anche se poi c’è chi fa l’eccezione). Una pianta che cresce in fretta darà loro immediata soddisfazione e li incuriosirà molto.
Ovviamente non basta mettere qualche vaso in casa per insegnare ai bambini il rispetto per la natura. Cercate di andare il più possibile in campagna. Secondo molti esperti, basta un solo giorno in campagna per pulire i polmoni dallo smog della città. Cercate le fattorie vicino a casa vostra, magari contattate altre mamme per fare un’esperienza di gruppo. Portate i bambini a conoscere le capre, le galline, le pecore, le mucche, i cavalli, i coniglietti.
Gli animali sono per i bambini una grande attrazione. Non si annoiano se li portate in questi posti ma anzi, gli fate un gran favore. Da un lato li inducete a non passare il tempo chiusi in casa davanti alla televisione, dall’altra fate conoscere loro natura e animali portandoli ad avere un maggior rispetto di tutto questo. Dovete però essere voi i primi a rispettarla. Non basta di certo qualche fine settimana all’aria aperta per trasmettere i buoni insegnamenti.
Nella vita di tutti i giorni dovete dimostrare di avere rispetto per l’ambiente. Curate le piante che voi stessi tenete in casa, coltivate qualche piantina aromatica sul balcone, quando uscite non buttate la spazzatura per strada e non lasciate cartacce sui prati. Insegnate loro a non rovinare gli alberi e non recidere le piante ingiustamente, lo stesso vale per non calpestare le aiuole.
I benefici di insegnare il rispetto per la natura sono rivolti anche al vostro bambino. Imparerà a conoscere il mondo, ad essere molto più empatico e riflessivo. Scoprirà il valore della pazienza, di come le cose intorno a lui si muovono e crescono sviluppando un forte legame armonioso con la terra. Il contatto con la natura aumenta anche la creatività e rende la mente più aperta. Molto meglio che passare il tempo davanti alla televisione, ai video game o il computer, non trovate?
Allo stesso tempo cercate di ridurre queste forme d’intrattenimento, a un bambino di tre anni è un’ingiustizia dare uno smartphone o un tablet in mano. Non è così che deve passare il suo tempo.