Da sempre i fratelli maggiori sono per i più piccoli una guida, una figura di riferimento, uno scudo protettivo. Esiste un legame naturale tra fratelli e sorelle, che non può essere spiegato, perché è istintivo, e fortissimo, cosi come lo è il naturale senso di protezione che i fratelli maggiori hanno nei confronti dei minori. Al di là delle possibili differenze caratteriali e delle differenze anche relazionali che ogni singolo bambino instaura con gli altri componenti della famiglia, i maggiori, sentono l’istinto di tutelare e proteggere i fratelli minori.
Viceversa, i più piccoli vedono nei maggiori una seconda figura genitoriale e tendono ad aggrapparsi a forma naturale forma di tutela, per muovere i loro passi nel mondo. I fratelli sono per loro non solo i primi compagni di gioco, ma anche gli amici più fidati oltre che secondi genitori.
Tra le tante cose che i fratelli
maggiori possono fare per i fratelli minori troviamo le seguenti:
- Essere compagni di gioco:La complicità tra fratelli e sorelle, nasce dalla condivisione, che nel periodo dell’infanzia si lega al momento ludico. Il gioco favorisce la crescita e lo sviluppo, e attraverso le sue regole, e favorisce l’apprendimento e la conoscenza. I fratelli maggiori sono dunque i primi educatori dei più piccoli.
- Prendersi cura dei fratelli: in assenza dei genitori, i fratelli maggiori possono prendersi cura dei più piccoli. Ricoprono cosi un ruolo di grande responsabilità, e insegnano ai piccoli a rispettare delle regole e a riconoscere nella loro figura un sostituto dei genitori.
- Guidarli.
- Insegnare loro uno sport: i più grandi possono insegnare ai piccoli la pratica di uno sport, anche il più semplice, attraverso il quale, i più piccoli possono imparare qualcosa di nuovo e di importante per il loro sviluppo.
- Accompagnarli: se i genitori sono assenti, i fratelli maggiori (in grado di prendersi cura dei più piccoli anche fuori casa), possono accompagnarli ad una festa per bambini, o in palestra, ad un corso piuttosto che ad un laboratorio.
- Aiutarli a studiare: i fratelli maggiori, sono una guida per i più piccoli anche nello studio, per cui possono aiutarli.
- I genitori possono consentire ad entrambi di fare le stesse cose: fare delle cose insieme aiuta i fratelli a sviluppare una forte empatia. Al fratello maggiore sembrerà di essere meno responsabile e di nuovo bambino e al minore, di essere un pari del fratello.
- I fratelli maggiori devono educare i piccoli fungendo da esempio, partendo dalle piccole abitudini
- Insegnargli a rispettare le regole in casa
- Insegnargli a stare in mezzo agli altri
- Insegnargli a non avere paura del buio.
Come queste ci sono tante altre
piccole cose che i fratelli maggiori possono fare per i più piccoli.