Cosa fare quando i bambini litigano? Ogni età ha i suoi problemi. Ci sono i mesi in cui il bambino non vi fa dormire di notte, quelli dello svezzamento (non sempre facili) e ci sono poi gli anni in cui i bambini iniziano a litigare tra loro.
Le scene di litigi in realtà possono accadere anche piuttosto presto, soprattutto tra fratellini. Il bambino più grande prevale su quello piccolo facendo qualche dispetto o semplicemente, prendendosi qualcosa che in quell’esatto momento serviva PER FORZA all’altro. Insomma, sono liti tra bambini e a noi certe cose possono sembrare banali (ma siamo proprio sicuri che in alcune circostanze non ci comportiamo ancora come i bambini?) ma per loro sono fondamentali.
Sia che il bambino che fa il dispetto sia il fratello che l’amichetto del parco, la mamma e il papà non devono sbagliare ma piuttosto intervenire del modo giusto. Ma cos’è davvero giusto e cosa sbagliato? Ognuno in fin dei conti reagisce come gli viene spontaneo quando vede il proprio cucciolo “attaccato”. C’è chi interviene difendendo il proprio bambino a spada tratta, chi pensa che il figlio dovrebbe semplicemente giocare con qualcos’altro e chi invece, vorrebbe fare il giudice di pace.
Secondo gli esperti i genitori devono prendere sul serio queste cose perché per il figlio è una cosa davvero molto importante. I bambini tengono molto ai propri oggetti e vederseli strappare via è per loro qualcosa di impensabile.
La prima strada non è quella giusta. Farsi restituire dal bambino l’oggetto per renderlo al figlio non va bene perché in questo modo gli passa l’idea che i conflitti sono pericolosi. Non va bene però nemmeno far finta di niente.
Beh si, la cosa migliore da fare è trattare. Potete intervenire aiutando a capire al figlio che l’oggetto può prestarlo per qualche minuto ma in cambio può ricevere qualcos altro dal bambino, un altro giocattolo. Insomma, c’è una soluzione. Un bambino molto piccolo tutto questo non lo capisce ma iniziare a offrirgli queste basi può essere molto utile per quando sarà un po’ più grande. E’ con la pazienza che s’insegnano queste cose.
E’ questa l’unica strada? Forse si, fose no. Qualcuno dice che in questo modo si passa l’idea che è bene dare qualcosa solo quando si sa di ricevee qualcos’altro in cambio.
Altri esperti credono che davanti a qualche piccolo litigio è bene non intervenire subito. Il bambino probabilmente saprà trovare da solo una soluzione. E’ normale che i bambini litighino, devono imparare a condividere e giocare insieme e non è facile.
Se pensate che durante la lite possa farsi male avvicinatevi piano, guardarli ma non intervenire. Se arrivano alle mani vanno separati ma l’adulto non dovrebbe colpevolizzare nessuno. Deve dividerli e farli tornare a giocare dopo. Non devono essere puniti ma semplicemente spingerli alla riflessione.
Questa fase aggressiva nella vita dei bambini è normale. Ed è altrettanto giusto che vostro figlio non vada d’accordo con tutti quanti i bambini, non accade tra adulti, figuriamoci tra i piccoli i cui gusti in fatto di amicizie cambiano estremamente velocemente!