Le merendine fanno parte dell’alimentazione quotidiana dei nostri bambini ed è per questo che meritano la stessa attenzione della colazione, del pranzo e della cena.
Perché molto spesso non si presta attenzione alle merendine che scegliamo per i nostri bambini?
Merendine ? Molte mamme, a causa del poco tempo che hanno a disposizione o perché pensano che servano in caso di fame improvvisa, le acquistano senza leggere le etichette. Per loro, la cosa più importante è che non devono mai mancare. Superficialmente, ritengono che scegliere le marche migliori o le più costose, garantisca l’alta qualità del prodotto.
L’alimentazione di un bambino deve contenere tutti i nutrienti utili al suo accrescimento. Deve essere ricca di proteine, di vitamine e sali minerali. Deve contenere ferro e calcio che sono i minerali fondamentali per rafforzare ossa e per permettere lo sviluppo dello scheletro. Le vitamine devono essere utili allo sviluppo della vista e dei denti e così via.
Per evitare che i bambini possano essere soggetti a patologie di cui potrebbero soffrire per sempre, si deve evitare di eccedere con le calorie, di mangiare grassi e zuccheri in eccesso e anche troppo sale.
Per questi motivi, il cibo, compresso le merendine deve essere scelto con attenzione e non si deve eccedere con le quantità.
Per la maggior parte dei casi, i prodotti preconfezionati sono da sconsigliare perché contengono grassi animali, zuccheri raffinati e sale in eccesso. Queste sostanze sono le cause principali di carie, di sovrappeso, diabete e disturbi cardiovascolari.
I bambini fin da piccoli devono seguire un’alimentazione bilanciata per non soffrire di patologie che possono colpirli precocemente e accompagnarli per tutta la vita.
Le merendine non sono sconsigliate, ma vanno selezionate perché anch’esse contribuiscono ad arricchire l’alimentazione giornaliera di un bambino. L’importante è non eccedere con le quantità, per evitare che il bambino non abbia appetito a pranzo e a cena.
Non bisogna cedere ai loro capricci e non accontentarli se piangono richiedendo una merenda al posto del piatto principale.
Allora, come vanno distribuite le calorie?
Il pranzo deve essere costituito dal 40% delle calorie totali della giornata e la cena deve costituire circa il 30%. Il restante 30% va distribuito fra colazione e merende. Naturalmente, la colazione deve contenere una quantità di calorie maggiori, circa il 20%, così il restante 10% di calorie si deve dividere tra le due merendine.
Cosa proporre ai bambini a merenda?
Evitiamo di acquistare tante merendine preconfezionate a cui i bambini si abituerebbero, piuttosto prepariamo in casa qualcosa di nutriente e appetitoso che possa dare la gioia di fare merenda, ma allo stesso tempo ci assicuri che i nostri bambini stanno mangiando sano.
Avviciniamoli alla frutta e prepariamo per i più piccini una crema di frutta che in estate possiamo tenere in frigo e spalmare sul pane o aggiungere allo yogurt.
Periodicamente, possiamo preparare in casa un pan di Spagna e farcirlo con confettura o marmellata di frutta, crema fatta in casa o la stessa crema di frutta che abbiamo citato prima.
A merenda, i bambini, possono mangiare anche del formaggio e della frutta secca oppure dei frullati di carote e albicocche e qualche volta alternare con della crema di nocciole. In estate ci si può concedere anche il gelato, preferibilmente alla frutta e se impariamo a prepararlo in casa sarebbe anche meglio.
Un errore che molte mamme commettono è quello di aumentare la porzione del pasto quando il bambino non ha mangiato il precedente perché non aveva fame oppure perché stava dormendo.
Niente di più sbagliato. Non dobbiamo sovraccaricare i bambini perché poi non mangeranno con appetito al prossimo pasto. Ci ritroveremmo punto e a capo.
Un’altra cattiva abitudine delle mamme è quella di dare una grande merenda ai bambini dopo aver fatto un’attività sportiva.
Poiché solitamente lo sport finisce sempre nel tardo pomeriggio, facendo una merenda abbondante a quell’ora, i bambini non avrebbero molto appetito a cena. E’ sufficiente dare una fetta di pane e una berretta di cioccolato per reintegrare gli zuccheri bruciati con lo sport.
Se dobbiamo dare delle merendine ai bambini da portare all’aria aperta o a scuola, prepariamo dei dolci fatti in casa come dei plumcake o delle crostate di frutta fresca e confezioniamoli con i sacchetti per alimenti.