Il pesce è un alimento sano ricco di proprietà benefiche utili allo sviluppo mentale e fisico del bambino. Prepariamolo in diversi modi e più volte alla settimana.
I bambini per crescere bene hanno bisogno di nutrirsi e variare ogni giorno arricchendo la loro dieta. Ciò gli permette di non avere delle carenze nutrizionali di cui potrebbero subirne le conseguenze in futuro. Il pesce rappresenta un alimento importante poiché contiene proteine e grassi buoni utili allo sviluppo.
Per i bambini piccoli, si preferisce inserire diversi tipi di carne nel menù settimanale e sono pochi che usano il pesce, forse perché temono le lische, non sanno pulirlo e non hanno molte idee di come cucinarlo.
Il pesce, forse più della carne, da molte possibilità di essere preparato e ai bambini piace variare sempre perché si annoiano con gli stessi piatti. Ecco perché a volte si mostrno anche svogliati.
Il pesce si può cuocere in svariati modi. E’ leggero e delicato, quindi si può preparare anche in pochi minuti. Non esistono procedure lunghe per nessuna varietà. Lo si può preparare al forno, inumidendolo con pomodoro fresco o succo di limone e poco olio evo. Ottimo al cartoccio, poiché conserva tutto il suo sapore. Si può lessare, aggiungendo anche carote e patate, o grigliarlo e servirlo con insalata fresca di stagione o verdure cotte alla griglia.
Per i bambini più piccoli, si può ricorrere anche al pesce affettato. E’ più comodo poiché è privo di lische. Si può trovare al supermercato o farlo sfilettare dal proprio pescivendolo di fiducia. In questo modo si possono preparare delle cotolette e impanarle con farina di mais, ma anche di ceci oppure fare degli involtini e arricchirli di formaggio e verdure fresche di stagione. Poi si cuociono al forno.
Quindi, prepariamolo ai nostri bambini almeno tre volte alla settimana e loro non si annoieranno mai. Ne hanno un grande bisogno fino all’adolescenza. Il pesce li aiuterà a rafforzare le loro difese immunitarie e mantenersi sempre in salute.
Il pesce contiene sostanze indispensabili per l’accrescimento sano del bambino. La sua fonte primaria sono le proteine ad alto potere biologico, anche se la loro quantità è leggermente inferiore a quella della carne.
Gli amminoacidi essenziali sono utili considerando che l’organismo non li produce e servono per un’alimentazione bilanciata.
Durante lo sviluppo del bambino, è necessario ricevere dei nutrienti che aiutano i denti a crescere sani e prevenire le carie. Il pesce fa tutto questo e aiuta la tiroide a funzionare bene, mantiene in salute la vista, il sistema nervoso, il derma e i tessuti. Grazie alla presenza della vitamina B e dei sali minerali come il ferro, il calcio, il fluoro, il fosforo e lo iodio.
I sali minerali e la vitamina D sono utili per lo sviluppo osseo sano e forte.
I grassi polinsaturi contenuti nel pesce, come l’acido linoleico e gli Omega3 sono indispensabili per le funzioni cerebrali. Permettono di sviluppare la memoria e mantenere il cervello sano a lungo. Con l’abitudine di assumere il pesce tutte le settimane si prevengono le malattie degenerative che solitamente si presentano in età avanzata.
Quelli del pesce sono grassi sani e si differenziano dai grassi della carne. Sono simili a quelli del tessuto cerebrale, degli ormoni e delle membrane cellulari. Oltre allo sviluppo cerebrale migliora anche la qualità del sonno.
Una Ricerca effettuata dall’ Università della Pennsylvania (Usa) ha dimostrato che i bambini che mangiano pesce almeno un paio di volte alla settimana dormono meglio e hanno un quoziente intellettivo più elevato di 4,8 punti, rispetto ai bambini che lo consumano di rado.
Quando i bambini sono molto piccoli, si preferisce iniziare con i liofilizzati di pesce e poi con gli omogeneizzati. Sono controllati e quindi sicuri. Con lo svezzamento si inizia ad acquistare il pesce fresco.
Ottimo è il merluzzo che è molto delicato e si può cuocere in umido in pochi minuti. E’ ricco di calcio. Dopo averlo cotto, bisogna eliminare la lisca centrale e qualche piccola lisca intorno. Si può anche aggiungere al primo piatto di pasta.
Altri pesci adatti ai primi mesi di svezzamento sono la sogliola e la trota. In seguito c’è una grande scelta e si può optare per il branzino, lo sgombro e il palumbo. Sono ricchi di proteine, altamente digeribili, più magri e adatti al bambino piccolo.
A seconda dell’età del bambino, si possono utilizzare diversi metodi di cottura e arricchire il pesce con contorno di patate, di zucchine, di carote e di cipolla.
In qualunque modo si prepari, il pesce rappresenta un alimento ricco di nutrienti utili a tutte le età, ma in special modo per i bambini che sono in fase di svilupparsi.